Il 12 maggio 1820 nasceva Florence Nightingale, fondatrice delle scienze infermieristiche moderne. L'International Council of Nurses (ICN), federazione che riunisce oltre 130 associazioni nazionali infermieristiche in rappresentanza di 13 milioni di infermieri, ricorda questa data celebrando in tutto il mondo la Giornata Internazionale dell'Infermiere.
I NUMERI. Secondo il rapporto Ocse “Health at Glance 2015”, nel 2014 l'Italia era al 24° posto per numero di infermieri, perdendo due posti in classifica rispetto all'anno precedente. Sui 34 paesi censiti stanno peggio Turchia, Spagna, Slovacchia, Portogallo, Polonia, Messico, Corea, Israele, Grecia e Cile. Le performance a livello di personale sono tra le più basse dei paesi Ocse e collocano l'Italia ben lontana dagli Stati con maggiore tradizione assistenziale.
CNAI. In vista della Giornata internazionale dell’Infermiere, la Consociazione Nazionale Associazioni Infermieri (Cnai) mette a disposizione dei suoi soci e di tutti gli infermieri italiani la traduzione in lingua italiana del documento prodotto dall'International Council of Nurses (Icn) intitolato “Infermieri: una forza per cambiare, migliorare la resilienza dei sistemi sanitari”. Nella relazione sono esposti suggerimenti per migliorare la capacità delle organizzazioni e dei singoli professionisti di resistere alle sollecitazioni e turbolenze dei contesti in cui gli infermieri operano. “Il ruolo degli infermieri è ancora troppo marginale nei diversi ambiti del nostro e di altri paesi”, quindi l'invito “è diffondere questo documento, a utilizzarlo nella formazione e nei corsi di aggiornamento e a spiegare, raccontare e informare i cittadini su che cosa gli infermieri facciano ogni giorno per garantire la loro sicurezza e salute, nonostante le difficoltose situazioni in cui si trovano ad operare”. Per scaricare il documento clicca qui.
IPASVI. Tante le iniziative previste per celebrare insieme ai cittadini la professione infermieristica. A Roma, la Federazione Nazionale Collegi Infermieri professionali, Assistenti sanitari, Vigilatrici d'infanzia (IPASVI) allestirà un gazebo in piazza del Popolo, dalle 10 alle 18, per “rinsaldare il 'Patto Infermieri-Cittadini' all’insegna del coinvolgimento e della conoscenza reciproca”. L'iniziativa mira ad incontrare i romani, le loro famiglie, i turisti che vorranno intrattenersi per conoscere il “mondo infermieristico” e interagire con i professionisti presenti. Per tutti, gratuitamente, saranno effettuate misurazioni della pressione arteriosa e saranno fornite informazioni sulla prevenzione e sul trattamento delle patologie più diffuse. “Sarà un'ottima occasione – si legge sul sito dell'IPASVI – per divulgare informazioni sui corretti stili di vita e sulla prevenzione sanitaria, per contribuire a mantenere lo stato di salute ed evidenziare contestualmente le specifiche competenze che l’infermiere può mettere a disposizione per migliorare le condizioni di vita della popolazione”.