Si chiama 'Pneumo Rischio' ed è la nuova applicazione che aiuta a riconoscere i sintomi dell'infezione da pneumococco. A realizzarla un team di ricercatori delle Università di Firenze e di Genova che, basandosi su studi clinici e sulle linee guida italiane e internazionali, ha messo a punto il supporto tecnologico in modo tale da calcolare la stima del rischio su una scala cromatica che va dal giallo al rosso. “L'app non ha l'obiettivo di fare diagnosi – spiega Paolo Bonanni, ordinario di Igiene generale e applicata al dipartimento della Salute dell'ateneo di Firenze – ma solo di calcolare il rischio potenziale di contrarre una malattia invasiva da pneumococco per stimolare le persone a chiedere ulteriori informazioni al proprio medico”.
Fumo, alcol, diabete, patologie cardiologiche, renali e respiratorie aumentano il rischio di contrarre una malattia invasiva da pneumococco come meningite e sepsi, responsabile di 1,6 milioni di decessi l'anno in tutto il mondo. L'app, gratuita e scaricabile dal sito www.pneumorischio.it, arriva a pochi giorni dall'approvazione, da parte della Regione Toscana, della delibera che dispone la somministrazione del vaccino tetravalente per lo pneumococco anche presso i servizi pubblici territoriali, i medici di medicina generale e i pediatri di famiglia.