Tre anni senza Melissa Bassi, la studentessa originaria di Mesagne rimasta uccisa nel maggio del 2012 nell'attentato alla scuola Morvillo-Falcone di Brindisi. Come ogni anno, la Cooperativa OSA intende ricordare la memoria della giovane, figlia di Massimo Bassi, socio lavoratore della residenza Villa Bianca di Mesagne, attraverso la terza edizione del premio a lei dedicato.

Un riconoscimento nel nome di Melissa riservato ai figli dei dipendenti OSA più meritevoli, ai quali la Cooperativa assicurerà il rimborso delle tasse universitarie se sosterranno tutti gli esami previsti annualmente dal piano di studi.

 

L'iniziativa, giunta alla sua terza edizione che vivrà il suo momento celebrativo con la premiazione dei vincitori durante l'assemblea generale, è stata fortemente voluta da OSA per mantenere vivo negli anni il ricordo di Melissa e per sostenere e tutelare l'impegno e il merito nello studio. 

 

Il senso di questa iniziativa era stato ricordato da Giuseppe Milanese, presidente di OSA, il giorno della presentazione del Premio. “Insieme ai genitori di Melissa abbiamo deciso di istituire questo premio per riconoscere il merito dei ragazzi che si saranno dimostrati eccellenti nel loro corso di studio. Vogliamo che anche le persone in difficoltà economica – aveva detto Milanese – possano avere l’opportunità di studiare come meritano e come avrebbe meritato Melissa”.

Share This