Si celebra oggi, 16 ottobre, la Giornata mondiale dell'alimentazione, istituita dall'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura (FAO) nel 1981 per sensibilizzare l'opinione pubblica sul problema della fame nel mondo e della malnutrizione. Quest'anno la cerimonia della trentacinquesima edizione, che coincide anche con il settantesimo anniversario della fondazione della FAO, si svolge ad EXPO Milano 2015.
In tutta Italia sono in programma eventi e iniziative per informare e incoraggiare le persone ad agire, a livello globale, contro questi problemi.
In particolare, l'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù ha predisposto uno sportello telematico, con casella mail e un gruppo chiuso su Facebook, finalizzato ad aiutare le famiglie con figli soggetti a disturbi del comportamento alimentare.
L'iniziativa si chiama “Mio figlio non mangia” ed è volta a sviluppare un percorso riabilitativo del bambino attraverso un corretto e consapevole rapporto con il cibo.
I medici dell'Unità Operativa di Educazione Alimentare del Bambino Gesù hanno inoltre realizzato un decalogo di regole per far assaggiare e scoprire ai propri figli nuovi sapori a tavola.
Questi alcuni dei suggerimenti contenuti nel vademecum: tutta la famiglia deve cercare di avere lo stesso tipo di alimentazione; Gli alimenti devono essere riproposti più volte; L'orario del pasto deve essere rispettato; No giochi, no TV. Il pasto è un momento importante, non sono concesse distrazioni; Portarlo a fare la spesa: mamma e papà possono lasciarsi aiutare dal proprio figlio nella scelta degli alimenti da acquistare. Rendere partecipe il bambino nel momento della spesa lo farà sentire padrone delle proprie scelte.