Per tutelare i soci lavoratori e realizzare concretamente i principi etici alla base della convivenza sociale in Italia e nel mondo la Cooperativa OSA ha aderito alla normativa SA 8000:2014.
“Aderire alla SA 8000:2014 – si legge sul sito osa.coop nella nuova pagina dedicata alla normativa – è una manifestazione della volontà della Cooperativa OSA di gestire efficacemente sia le implicazioni di natura etica all'interno della propria visione strategica d'impresa sia le problematiche d'impatto sociale ed etico nelle numerose aree di attività, coinvolgendone in modo democratico e orizzontale tutti i protagonisti dei servizi”.
L’impegno quotidiano dei soci lavoratori della Cooperativa va infatti sostenuto e promosso innanzitutto a partire dalle prerogative di natura etica sollevate durante le complesse fasi di gestione delle attività. Lo Standard Internazionale SA 8000 è basato sulla Dichiarazione Universale dei diritti umani, sulle convenzioni ILO e sulle leggi nazionali e tratta alcuni aspetti della gestione aziendale attinenti alla responsabilità sociale d'impresa. Questa normativa definisce i requisiti che devono essere soddisfatti dalle singole organizzazioni aderenti e dai loro stakeholder e mira in primo luogo a riconoscere e migliorare continuamente i diritti dei lavoratori e le condizioni del luogo di lavoro nel quadro di un sistema di gestione efficace.
Un ente accreditato effettua verifiche periodiche sull’adeguatezza del sistema di gestione e attesta la conformità di governo degli aspetti con un significativo impatto sociale ed etico allo standard SA 8000:2014.
Lo standard prevede otto requisiti specifici da soddisfare, collegati ai principali diritti umani, ed un requisito relativo al sistema di gestione della responsabilità sociale in azienda.
Pertanto, OSA si impegna a:
– contrastare in ogni sua forma il lavoro infantile;
– Astenersi dal compiere qualunque azione che possa costituire un presupposto per il lavoro obbligato;
– garantire la sicurezza e la salubrità del luogo di lavoro;
– sostenere la libertà di associazionismo sindacale e la tutela della contrattazione collettiva;
– contrastare qualsiasi forma di discriminazione basata su sesso, razza, orientamento politico, sessuale, religioso;
– gestire le pratiche disciplinari nel rispetto dei diritti dei lavoratori;
– rispettare le Leggi vigenti, la Contrattazione collettiva ed il Regolamento Interno in materia di orario di lavoro;
– corrispondere una retribuzione dignitosa al lavoratore;
– governare un processo finalizzato al miglioramento continuo in ognuna delle 8 precedenti aree (SISTEMA DI GESTIONE) e che comporta una loro realizzazione, monitoraggio e applicazione.
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