Proseguono le attività programmate per migliorare il sistema della responsabilità sociale d’impresa di OSA. Nel 2016 la Cooperativa ha aderito alla SA8000, la norma che disciplina la responsabilità sociale d’impresa, costruendo un modello gestionale volto a tutelare i suoi lavoratori e di quelli di tutte le realtà ad essa collegate.
A novembre è previsto l’audit di verifica e controllo da parte del CISE, l’ente esterno di certificazione, che valida il rispetto di tutti i requisiti SA8000 e il mantenimento della certificazione.
Lo Standard Internazionale SA8000 è basato sulla Dichiarazione Universale dei diritti umani, sulle convenzioni ILO (Organizzazione Internazionale del Lavoro) e sulle leggi nazionali e intende essere una garanzia per il futuro e la crescita della Cooperativa.
Si tratta di un percorso attuato in ogni livello aziendale per raggiungere il benessere lavorativo e sociale dei singoli, seguendo i principi etici generali di correttezza, responsabilità, democrazia, partecipazione e trasparenza.
Le azioni messe in campo dalla Cooperativa contribuiranno, tra l’altro, a tutelare il lavoro dei giovani, garantire a tutti i lavoratori il rispetto dei contratti e delle Leggi, a migliorare la sicurezza e la salubrità del luogo di lavoro e a contrastare ogni forma di discriminazione basata su genere, razza, orientamento politico, sessuale, religioso.
Il Social Performance Team – SPT, un gruppo di lavoro composto in egual numero dai rappresentanti della Direzione e dai rappresentanti dei lavoratori, si riunisce periodicamente per valutare lo stato di applicazione dei principi etici e verificare l’efficacia delle azioni attuate per migliorare la qualità del lavoro, raccogliendo ogni suggerimento, favorendo il dialogo e il confronto tra i lavoratori.
“Per raggiungere questo importante obiettivo – come sottolineano dall’ Ufficio Qualità OSA – da febbraio a settembre 2019 sono stati realizzati 12 incontri formativi in altrettante sedi operative della Cooperativa OSA nel Lazio, che hanno visto la partecipazione di oltre 200 lavoratori.
Entro la fine dell’anno sono stati programmati altri 15 appuntamenti che coinvolgeranno altri 300 lavoratori in tutta Italia.
I temi affrontati nel corso delle giornate di formazione hanno riguardato: la struttura organizzativa e il funzionamento del sistema di gestione, gli strumenti messi a disposizione dalla Cooperativa per monitorare le azioni intraprese, il ruolo del Social Performance Team e la centralità della partecipazione dei lavoratori alla definizione dei processi migliorativi”.