Anche quest’anno la Cooperativa OSA partecipa alla campagna di vaccinazione antinfluenzale.

 

Lo staff della Direzione Sanitaria OSA, insieme al Medico Responsabile OSA del Policlinico Umberto I e diversi operatori sanitari e amministrativi donatori di sangue si sono dati appuntamento giovedì 22 novembre 2018 presso l’ambulatorio del Servizio Prevenzione e Protezione a via di Vallerotonda per procedere con le vaccinazioni.

 

La ASL Roma 2 ha proposto agli erogatori di servizi sanitari e sociosanitari presenti sul suo territorio, di organizzare autonomamente presso le proprie sedi la somministrazione dei vaccini – offerti gratuitamente dalla ASL stessa- al fine di favorire una maggiore adesione alla vaccinazione da parte dei lavoratori.

 

La Direzione Sanitaria OSA ha quindi promosso l’iniziativa presso i soci OSA afferenti al territorio della ASL Roma 2 (Servizio ADI e Sociale HIV, Sociale Comune di Roma, ADI privata, Riabilitazione ex art. 26 Majorana) organizzando 5 giornate dedicate alla vaccinazione con la Dr.ssa Carovillano.  Hanno aderito alla campagna 40 tra professionisti sanitari, operatori socio sanitari e amministrativi donatori di sangue, circa il 25% dei soggetti candidabili alla vaccinazione.

 

“Si tratta di un ottimo risultato, considerando che in Italia la percentuale di copertura vaccinale tra operatori sanitari si aggira tra il 10-15% ”  ha commentato il Dott. Palumbo, Direttore Sanitario ADI Lazio e Risk Manager OSA. “Ci impegneremo, per il prossimo anno, a diffondere questa buona pratica presso tutte le Asl con cui opera la Cooperativa, così da permettere ai nostri professionisti di vaccinarsi agevolmente presso le proprie sedi operative” ha aggiunto la Dr.ssa Bianchi, medico della Direzione Sanitaria.

 

Accanto a questa iniziativa, come ogni anno la Direzione Sanitaria con la collaborazione di tutti i Coordinatori Sanitari sui territori, ha avviato presso i servizi della Cooperativa la campagna di promozione della vaccinazione antinfluenzale.  A breve saranno anche diffusi i risultati del questionario su opinioni e attitudini degli operatori sanitari verso le vaccinazioni distribuito lo scorso anno presso i servizi OSA.

 

“È importante ricordare che gli operatori sanitari e socio sanitari sono tra le categorie più a rischio di contrarre l'influenza e trasmetterla agli assistiti a maggior rischio di casi severi e complicanze legate all’influenza quali anziani con multi patologie croniche, adulti e minori con sistema immunitario compromesso. La vaccinazione, quale mezzo efficace e sicuro per prevenire l’influenza e ridurne le complicanze, continua ad essere uno strumento fondamentale di sanità pubblica” ha concluso il Dr. Palumbo.

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