Le 5 R
Regia nazionale · Regole chiare · Reti territoriali
Ruoli definiti · Rigore nella misurazione
OSA Operatori Sanitari Associati non è soltanto un soggetto attivo nel campo del lavoro e quindi dell’economia nazionale. Insieme a Confcooperative di cui è parte, è anche, protagonista del Terzo settore dunque delle politiche sociali del Paese.
Proprio in virtù di questa funzione più strategica, la nostra Cooperativa opera, rispetto ai propri scenari e nell’alveo di Confcooperative Sanità, sul fronte di una ristrutturazione del Sistema Sanitario Nazionale e, più in generale, del Pianeta Salute.
Il tema cruciale è l’assistenza delle cronicità che, dopo decenni di negligenze o sottovalutazioni, complice anche il devastante impatto della pandemia, è finalmente rientrato con piena titolarità nell’agenda di legislatori e amministratori della salute.
La formula delle “5 R”, frutto dell’esperienza guadagnata sul campo, del know-how elaborato e della mission insita nel movimento cooperativo, riassume in maniera concreta la possibile sequenza di interventi necessari ad affrontare e risolvere il deficit di assistenza primaria che condanna l’Italia ad essere il fanalino di coda nelle classifiche di civiltà della cura.
Occorrerà costruire una Regia Unica Nazionale, in capo allo Stato, che si assuma l’onere di programmare e controllare; definire Regole chiare ed univoche in direzione di processi di autorizzazione e accreditamento, superando il pernicioso sistema delle gare; costruire Reti territoriali con i Medici di Medicina Generale, le farmacie di servizi e gli erogatori di assistenza sociosanitaria; definire i Ruoli di pubblico, privato profit e privato no profit; esigere Rigore nella misurazione, non soltanto in termini di quantità delle prestazioni ma soprattutto in termini di qualità o outcome di salute.
Su questi argomenti si è speso negli ultimi anni Giuseppe Milanese, nel duplice ruolo di Presidente di OSA e di Confcooperative Sanità.